mercoledì 29 febbraio 2012

Salata de icre : un assaggio di Romania

Come sapete lavoro in hotel e ho la passione della cucina....cosa c'entra con la Romania???
la nostra responsabile delle camere è rumena, e anche lei ha la passione per la cucina....proprio un paio di giorni fa mi ha portato un paio di delizie del suo paese da assaggiare ...la salata de icre, una salsa fatta con maionese e melanzane e una marmellata di rose da urlo fatta coi petali di rose rosse profumate....
intanto eccovi la ricetta della Salata de Icre, buona buona buona ....è una specie di maionese ma fatta con le uova di pesce...io ne mangerei vasetti interi ma le uova nei pesci non si trovano spesso, per questo innanzitutto vi consiglio di non far eviscerare il pesce e sperare di trovare all'interno la sacca con le uova...vanno benissimo tutti i tipi ma la ricetta originale parla di carpa...
Procedimento:
user posted imagePrelevare le uova e togliere la pellicina che le ricopre.
Metterle in una ciotola tipo tupperware in frigo aggiungendo un pò di sale fino (non da coprirle , solo un pochino).
Lasciarle in frigo nella ciotola chiuse per 2 o 3 giorni, le uova stando lì cambiano colore e da arancioni diventano scure... è l'effetto del sale non preoccupatevi 39[1].gif
Ora mettete le uova in una terrina e cominciate ad aggiungere olio di semi come si farebbe per la maionese, fate incorporare, poi olio, incorporare ecccccc.
aggiungete anche una tazzina da caffè di acqua gassata (fa gonfiare le uova) sempre poco a poco, incorporate anche un goccio di limone.
Le uova diventeranno una specie di mousse che sa di maionese ma molto più buona... per le tartine è perfetta questa salsina
ah magia... le uova tornano chiare! 9.gif 9.gif 9.gif
le altre ricette seguiranno al più presto! un grazie speciale a Paula!

venerdì 24 febbraio 2012

una serata tranquilla

stasera spezzatino e polenta, piacerà ai miei amori??
finalmente siamo noi tre, abbiamo spesso il fattore nonni che "disturba" la nostra tranquillità a tre ma il prossimo anno Pucius andrà al nido e finalmente tutto sarà perfettamente in linea con le mie idee...
Sono qua sul divano a rilassarmi, appena rientrata ho messo su lo spezzatino e ci aggiungerò un pò di polenta bio che mi piace un sacco, tra poco il piccolo si sveglierà, Ice sta per rientrare e questa pace sarà un miraggio ma .....che meraviglia avere una famiglia !!!!

giovedì 23 febbraio 2012

canto solamente insieme a pochi amici

tanto tempo fa cantavo in un coro, era un coro speciale, fatto di risate, di impegno, di prove di corsa, di scherzi agli sposi, di richieste impossibili, facevamo cose fantastiche e questa era una delle mie preferite...
un grazie gigantesco a Camilla per avermi riportato indietro a quei tempi che non torneranno più.... forse....  

mercoledì 22 febbraio 2012

gli uccellini hanno bisogno di energia

Come vi accennavo dopo il mio cambio di vita, vivo in campagna, in un casale che abbiamo ristrutturato - tante cose restano ancora da fare ma piano piano si fa tutto- e adoro questa scelta!
Pochi giorni fa una grossa nevicata mi ha fatto venire in mente che gli uccellini che popolano il mio giardino non avrebbero trovato cibo, quindi la mia cucina è stata messa a loro disposizione ed ecco il risultato
materiali e ingredienti per le palle energetiche dei miei pennutini:
retine ...vanno bene quelle dei limoni o dell'aglio
poi un panetto di margarina
muesli o cereali per la colazione
briciole di vario genere ( io avevo biscotti, pane, pandoro)
poi uvette e frutta secca a pezzettini

fate sciogliere a bagnomaria o nel microonde un panetto di margarina
incorporateci tutti gli altri ingredienti fino a rendere il pappone bello denso.
si lascia raffreddare e si riempono le retine fino a formare le palle.
Ricordatevi di appenderle ai rami fuori dalla portata degli uccellini... vedrete dalla vostra finestra le scorpacciate dei cipiulini....Pucius adora guardare i cip cip <3!!
questo lo dedico a GiuliaP.

I BORLENGHI...LA FINE DEL CARNEVALE

Vediamo se ho qualche minuto...
cominciamo con una ricettina con cui la mia famiglia festeggia ogni anno , l'ultimo giorno di carnevale
I MITICI BORLENGHI!!!!!
Ingredienti per 4 persone:
500 g. di farina
1 uovo
1 l di acqua o tipo 800 ml
sale
cotenna di maiale per ungere la padella

Per condire
150 g. di lardo
uno spicchio d'aglio
rosmarino
100 g. parmigiano reggiano

Preparate con la farina , l' acqua, l'uovo e del sale una classica pastella piuttosto liquida (colla). Lasciate la pastella riposare per mezza giornata.
Per poterli cuocere in cucina potete utilizzare una padella piatta e larga antiaderente, tipo quella per le crepes. La tradizione le cuoce nei soli , che sono delle gigantesche padelle in rame, se vi capita di venire a qualche sagra nelle colline modenesi vedrete all'opera dei maestri borlengai. 51[1].gif
Ungete il fondo della padella con una cotenna di maiale( noi avevamo la cotenna di prosciutto ed è andata benissimo), disponetela sulla fiamma (bella vivace ) e, quando è calda, versatevi un mestolino di pastella.
Stendetela velocissimamente, ruotando la padella, su tutta la superficie così che la liquida pastella possa essere distribuita su tutto il fondo.
Quando al pasta assumerà un colore dorato, girate il borlengo aiutandovi con unà paletta da cucina 38[1].gif .
Lasciate quindi che cuocia anche dall'altra parte per una ventina di secondi o finchè si dora anche il secondo lato prima di toglierelo dal fuoco.
Il borlengo sarà pronto per essere condito. Spennelate il centro con un un trito di lardo, aglio e rosmarino e spolveratelo abbondantemente con del parmigiano reggiano grattugiato.
Prima di essere pronto, infine piegatelo in quattro e servitelo caldissimo con un immancabile bicchiere di Lambrusco appena stappato.
In alcuni locali a modena lo propongono anche con dentro squacquerone e rucola o nutella ma la morte sua è il pesto per le tigelle , quello descritto sopra 48[1].gif48[1].gif48[1].gif48[1].gif .

ah un'altra cosa importantissima...possono essere morbidi tipo crepes ( se li fate in casa verranno così') o scrocchiarelli scrocchiarelli ( come li fanno i maestri borlengai)

quel giorno!!

e un giorno, QUEL GIORNO, un angioletto biondo è arrivato e mi ha cambiato la vita, le ha dato un nuovo senso, un nuovo scopo... tutto è cambiato e io col tutto :)!!
Sono mamma Iaia da quando quell'angioletto ha bussato alla mia porta, una mamma iperincasinata come tutte le mamme moderne, mi divido tra la direzione di un hotel, Ice l'amore grande ( per una pura questione di dimensioni)  della mia vita e Pucius, l'angioletto, l'amore piccolo perchè è ancora cucciolo, e la mia vita in campagna, fatta di cose semplici e pure come una volta....
Vi racconterò di me, era tanto che avevo in mente questo progetto!